Facebook Pixel
Milano 17:35
33.922,16 +0,12%
Nasdaq 19:34
17.132,82 -1,50%
Dow Jones 19:34
37.989,11 +0,57%
Londra 17:35
7.895,85 +0,24%
Francoforte 17:35
17.737,36 -0,56%

Violenza sulle donne, Istat: per il 24% è la donna che provoca

Per quasi il 40% degli intervistati le donne sarebbero in grado di non farsi violentare se volessero

Economia
Violenza sulle donne, Istat: per il 24% è la donna che provoca
(Teleborsa) - Se una donna viene violentata è perché provoca con il suo modo di vestire. A dirlo è il 23,9% degli italiani nel rapporto redatto da Istat in occasione della giornata contro la violenza sulle donne.

Nel report, addirittura il 39,3% della popolazione ritiene che la donna possa non farsi violentare se davvero non lo vuole, mentre per il 15,1% se la vittima è ubriaca o sotto l'effetto di droghe è in parte responsabile.

Non bastasse, per il 10,3% della popolazione spesso le accuse di violenza sessuale sono false (più uomini, 12,7%, che donne, 7,9%); per il 7,2% "di fronte a una proposta sessuale le donne spesso dicono no ma in realtà intendono sì"; per il 6,2% le donne "serie" non vengono violentate.

Infine, solo l'1,9% ritiene che non si tratta di violenza se un uomo obbliga la propria moglie/compagna ad avere un rapporto sessuale contro la sua volontà

Alla domanda sul perché alcuni uomini sono violenti con le proprie compagne/mogli, il 77,7% degli intervistati risponde perché le donne sono considerate oggetti di proprietà (84,9% donne e 70,4% uomini), il 75,5% perché fanno abuso di sostanze stupefacenti o di alcol e un altro 75% per il bisogno degli uomini di sentirsi superiori alla propria compagna/moglie.

Il 63,7% della popolazione considera causa della violenza le esperienze violente vissute in famiglia nel corso dell'infanzia, il 62,6% ritiene che alcuni uomini siano violenti perché non sopportano l'emancipazione femminile mentre è alta ma meno frequente l'associazione tra violenza e motivi religiosi (33,8%).

A una donna che ha subito violenza da parte del proprio compagno/marito, il 64,5% della popolazione consiglierebbe di denunciarlo e il 33,2% di lasciarlo. Il 20,4% della popolazione indirizzerebbe la donna verso i centri antiviolenza (25,6% di donne contro 15,0% di uomini) e il 18,2% le consiglierebbe di rivolgersi ad altri servizi o professionisti (consultori, psicologi, avvocati, ecc.). Solo il 2% suggerirebbe di chiamare il 1522.
Condividi
```