(Teleborsa) -
Si scatenano gli acquisti a Piazza Affari, che sovraperforma rispetto alla buona giornata delle borse europee. Intanto a Wall Street l'
S&P-500 segna un aumento dello 0,23%, con gli occhi del mercato che restano puntati sulla pubblicazione in serata dei verbali dell'ultima seduta del Fomc, della Federal Reserve.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,59%. Perde terreno l'
oro, che scambia a 1.848,9 dollari l'oncia, ritracciando dello 0,89%. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,08%.
Retrocede di poco lo
spread, che raggiunge quota +198 punti base, mostrando un piccolo calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,93%.
Tra i mercati del Vecchio Continente giornata moderatamente positiva per
Francoforte, che sale di un frazionale +0,63%, seduta senza slancio per
Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,51%; ben impostata
Parigi, che mostra un incremento dello 0,73%.
Giornata di forti guadagni per Piazza Affari, con il
FTSE MIB in rialzo dell'1,57%, mentre, al contrario, perde terreno il
FTSE Italia All-Share, che si ferma a 26.046 punti, ritracciando dell'1,09%.
Nella Borsa di Milano risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,17 miliardi di euro, in aumento rispetto agli 2,02 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati quest'oggi sono passati da 0,51 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,51 miliardi.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, effervescente
ENI, con un progresso del 3,75%.
Incandescente
Unipol, che vanta un incisivo incremento del 3,31%.
In primo piano
BPER, che mostra un forte aumento del 2,80%.
Decolla
Intesa Sanpaolo, con un importante progresso del 2,72%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Saipem, che ha archiviato la seduta a -3,15%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Alerion Clean Power (+9,52%),
Mfe A (+5,79%),
Mfe B (+5,09%) e
Maire Tecnimont (+4,78%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Antares Vision, che ha terminato le contrattazioni a -2,43%.
Tonfo di
Wiit, che mostra una caduta del 2,41%.
Lettera su
Seco, che registra un importante calo del 2,30%.
Spicca la prestazione negativa di
doValue, che scende dell'1,27%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso:
Mercoledì 25/05/2022 08:00
Germania: PIL, trimestrale (atteso 0,2%; preced. -0,3%)
08:45
Francia: Fiducia consumatori, mensile (atteso 89 punti; preced. 87 punti)
09:00
Spagna: Prezzi produzione, annuale (preced. 47%)
14:30
USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 0,6%; preced. 0,6%)
16:30
USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -737K barili; preced. -3,39 Mln barili).