(Teleborsa) -
Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia che scivolano sul finale seguendo l'andamento negativo di Wall Street dopo il rally della vigilia, dove sfuma l'euforia degli investitori per le dichiarazioni meno aggressive del previsto della Federal Reserve.
Negativo l'
Euro / Dollaro USA, in flessione dell'1,02%. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.882,3 dollari l'oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,85%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +199 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,03%.
Tra i mercati del Vecchio Continente fiacca
Francoforte, che mostra un piccolo decremento dello 0,49%, trascurata
Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e discesa modesta per
Parigi, che cede un piccolo -0,43%. Prevale la cautela in chiusura a Piazza Affari, con il
FTSE MIB che archivia la seduta con un leggero calo dello 0,60%; sulla stessa linea, giornata negativa per il
FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 26.125 punti, in calo dell'1,35%.
Il
controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 1,94 miliardi di euro, in calo rispetto ai 2,15 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,56 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,54 miliardi.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, effervescente
Unicredit, con un progresso del 2,08% che festeggia i conti del trimestre. Ben comprata
Banca Mediolanum, che segna un forte rialzo dell'1,16%.
Campari avanza dell'1,07%.
Performance modesta per
Prysmian, che mostra un moderato rialzo dello 0,62%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Moncler, che ha archiviato la seduta a -5,63% risentendo delle preoccupazioni per il lockdown in Cina.
Sensibili perdite per
Iveco Group, in calo del 3,07%.
In apnea
Pirelli, che arretra del 2,80%.
Soffre
Enel, che evidenzia una perdita del 2,24%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Ferragamo (+2,99%),
Antares Vision (+2,10%),
Bff Bank (+1,75%) e
Cementir Holding (+1,66%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Mfe B, che ha terminato le contrattazioni a -4,99%.
Tonfo di
Anima Holding, che mostra una caduta del 4,37%.
Lettera su
Salcef Group, che registra un importante calo del 3,87%.
Scende
Zignago Vetro, con un ribasso del 3,65%.
Tra le
grandezze macroeconomiche più importanti:
Giovedì 05/05/2022 02:45
Cina: PMI servizi Caixin (preced. 42 punti)
08:00
Germania: Ordini industria, mensile (atteso -1,1%; preced. -0,8%)
08:45
Francia: Produzione industriale, mensile (atteso 0,2%; preced. -1,2%)
13:30
USA: Challenger licenziamenti (preced. 21,39K unità)
14:30
USA: Costo unitario lavoro, trimestrale (atteso 9,9%; preced. 1%).