(Teleborsa) -
Le criptovalute continuano a scendere, a conferma della disaffezione degli operatori, emersa da qualche tempo anche in risposta all'
irrigidimento della regolamentazione in vari Paesi del mondo.
Il
Bitcoin, la valuta elettronica più conosciuta,
scivola di oltre il 10% a 8.120 dollari, lontanissimo dai picchi raggiunti a 2
0 mila dollari lo scorso dicembre. Male anche l'
Ethereum che crolla addirittura del 19% a 847,41 dollari, mentre il
Litecoin si attesta a 117 dollari (-18%) ed il
Ripple del 25% a 0,73 dollari.
Insomma, le valute elettroniche sono al centro di una profonda correzione e continueranno prevedibilmente a scendere mano a mano che si delineerà una normativa ed una vigilanza sul settore.