(Teleborsa) -
Migliorare "assolutamente" il dispositivo della Golden power, perché sia più efficace rispetto alle
minacce già in atto, come evidenziato dal
Copasir nel documento approvato all'unanimità.
Lo ha chiesto il
vicepresidente del Copasir, Adolfo Urso (FdI), che ha preannunciato alcuni suoi emendamenti in questo senso al Dl Liquidità imprese, atteso in Senato la prossima settimana.
Secondo Urso sono almeno
tre le modifiche necessarie a partire da un "
regime 'autorizzativo', ancorché transitorio, che abbia anche una chiara funzione preventiva".
Il senatore ha poi chiesto "che sia
alzata la soglia di intervento anche per le imprese intraeuropee, perché quella predisposta rischia di essere inefficace; infine, che siano
ampliati i criteri di valutazione sulla base delle quali il governo dovrà esprimersi affinché essi non siano meramente 'politici' ma tengano nella dovuta considerazione anche e soprattutto l'
effettiva tutela del sistema economico e finanziario italiano".
"La questione è urgente, perché tutti siamo consapevoli di quanto concrete e immediate siano le minacce che il Sistema Italia dovrà fronteggiare proprio nei prossimi mesi per
tutelare la stabilità finanziaria del Paese e il flusso creditizio al suo sistema produttivo, come sta emergendo nel corso delle audizioni predisposte dal Comitato", conclude il vicepresidente.