(Teleborsa) - Partenza debole per la borsa di Wall Street con gli investitori che riflettono sull'indice più importante per la Federal Riserve per monitorare il trend dell'inflazione USA: l'indice delle spese per consumi personali pubblicato prima dell'avvio del mercato.
Prosegue intanto la stagione delle
trimestrali che vede
Amazon colpita da forti vendite dopo che il colosso fondato da Jeff Bezos ha riportato risultati trimestrali inferiori alle attese degli analisti per la prima volta in tre anni.
Nel frattempo gli operatori continuano a mantenere alta l'attenzione sull'andamento dei
contagi da Covid-19 e sul loro impatto sulle restrizioni e queste di conseguenza sull'economia.
Sulle prime rilevazioni, il
Dow Jones si attesta a 35.085 punti, mentre, al contrario, l'
S&P-500 ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia a 4.400 punti. In discesa il
Nasdaq 100 (-0,86%); con analoga direzione, poco sotto la parità l'
S&P 100 (-0,66%).
Materiali (+0,70%),
utilities (+0,66%) e
beni di consumo per l'ufficio (+0,45%) in buona luce sul listino S&P 500. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
beni di consumo secondari (-2,71%) e
energia (-0,48%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Procter & Gamble (+2,47%),
DOW (+0,70%),
Honeywell International (+0,67%) e
Travelers Company (+0,66%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Caterpillar, che ottiene -2,82%.
Sostanzialmente debole
Apple, che registra una flessione dello 0,91%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
KLA-Tencor (+8,68%),
Charter Communications (+2,65%),
Cerner (+1,88%) e
Bed Bath & Beyond (+1,85%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Amazon, che continua la seduta con -7,62%.
Lettera su
Ebay, che registra un importante calo del 3,60%.
Affonda
Gilead Sciences, con un ribasso del 2,16%.
Spicca la prestazione negativa di
Citrix Systems, che scende dell'1,70%.