(Teleborsa) - Frazionale ribasso per
Exxon Mobil, che scambia con una perdita dello 0,60%.
La società petrolifera americana ha deciso di bloccare il progetto Far East Lng che prevede la costruzione di un impianto di gas naturale liquefatto con una capacità di 6,2 milioni di tonnellate all'anno. Il costo del progetto, secondo il ministero dell'Energia, era stimato intorno a 4,2 miliardi di dollari e il lancio per il 2027-2028.
L'analisi settimanale del titolo rispetto all'
S&P 100 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa del
gruppo petrolifero che distribuisce in Europa con il marchio Esso, che fa peggio del mercato di riferimento.
Le implicazioni tecniche assunte evidenziano uno status tecnico moderatamente positivo con 85,11 USD a svolgere ruolo di resistenza più immediata e 81,17 a contenere eventuali attacchi ribassisti. Il miglioramento di
Exxon Mobil è confermato dall'incrocio della media mobile a 5 giorni sopra l'algoritmo a più lungo termine di 8 giorni. Concrete, allo stato attuale, le possibilità per i prezzi di proseguire verso quota 85,11.