(Teleborsa) - Partenza in rosso per la borsa di Wall Street, come peraltro attesa, anticipata dall'andamento negativo dei future statunitensi, dopo la seduta contrastata della vigilia. L'attenzione degli investitori resta concentrata sulle parole del
presidente della Fed, Jerome Powell che in un intervento al Committee on Banking, Housing, and Urban Affairs del Senato USA, il cui
testo del discorso è stato diffuso in anticipo dalla banca centrale statunitense, ha affermato che
il recente aumento dell'inflazione potrebbe durare più a lungo del previsto.
Sul fronte macroeconomico, prima dell'Opening Bell sono stati diffusi l'
FHFA Housing Price Index e l'
S&P/Case-Shiller, entrambi misure della salute del mercato immobiliare statunitense. Tra poco sono attesi: il Conference Board pubblicherà l'indicatore che misura il livello di
fiducia dei consumatori nelle attività economiche, mentre la
Fed di Richmond diffonderà l'indice sul business nel quinto distretto manifatturiero della nazione.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones lima lo 0,37%; sulla stessa linea, si muove in retromarcia l'
S&P-500, che scivola a 4.407 punti.
Negativo il
Nasdaq 100 (-1,45%) e, con i titoli tecnologici, oggetto di forti vendite nel pre-market, con il Treasury a 10 anni in forte rialzo. Sulla stessa tendenza, variazioni negative per l'
S&P 100 (-0,93%).
In buona evidenza nell'S&P 500 il comparto
energia. Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
informatica (-1,54%),
sanitario (-1,39%) e
telecomunicazioni (-1,16%).
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
DOW (+1,49%),
Chevron (+1,24%),
JP Morgan (+0,99%) e
Goldman Sachs (+0,98%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Microsoft, che prosegue le contrattazioni a -1,87%.
Apple scende dell'1,62%.
Calo deciso per
Salesforce.Com, che segna un -1,59%.
Sotto pressione
Visa, con un forte ribasso dell'1,08%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Activision Blizzard (+1,82%),
Sirius XM Radio (+1,47%),
Wynn Resorts (+1,26%) e
Liberty Global (+1,25%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Moderna, che continua la seduta con -3,36%.
Pessima performance per
KLA-Tencor, che registra un ribasso del 3,05%.
Sessione nera per
Illumina, che lascia sul tappeto una perdita del 3,04%.
In caduta libera
Applied Materials, che affonda del 2,95%.