(Teleborsa) - "I dati relativi alle morti sul lavoro confermano che siamo in presenza di una vera e propria emergenza nazionale - ha dichiarato
Paolo Capone, Segretario Generale dell’
UGL, in merito alla pubblicazione del
rapporto annuale dell'Inail - .
Soltanto nei primi mesi del 2019 le denunce di infortunio mortale sono state 303, facendo segnare un + 5,9% rispetto allo stesso periodo del 2018. Non si può continuare a morire con questa facilità impressionante. E’ necessario puntare su una maggiore cultura della sicurezza sui posti di lavoro e più formazione per i dipendenti".