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Coronavirus in Italia, contagi e decessi in aumento

Speranza: "È ancora dura, serve l'impegno di tutti"

Economia, Salute e benessere
Coronavirus in Italia, contagi e decessi in aumento
(Teleborsa) - Continua la risalita dei contagi in Italia, che dai 1.640 registrati ieri passano a 1.786, con cinquemila tamponi più. Crescono, purtroppo, anche i decessi, altri 23, ieri erano stati 20. È quanto emerge dal bollettino di oggi, giovedì 24 settembre, reso noto dal Ministero della Salute e contenente l’aggiornamento dei dati riguardanti l’emergenza Covid-19.


Speranza: "Serve l'impegno di tutti" - "È ancora dura. I prossimi mesi non saranno facili e servirà l'impegno di tutti": lo scrive il ministro della Salute Roberto Speranza in un post dopo un "lungo confronto" con i ministri della salute di Germania, Francia, Gran Bretagna, Spagna e Olanda. "La situazione in Europa è seria e non può essere sottovalutata. I numeri del contagio stanno crescendo costantemente nelle ultime settimane. Nonostante il giudizio positivo del centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), che ha collocato oggi l'Italia tra i Paesi a basso rischio, credo che dobbiamo tenere i piedi per terra e continuare ad investire sulla linea della prudenza".

Se il trend dei casi di Covid 19 continuerà a salire, nel Lazio (oggi 230 casi, 148 a Roma) potrebbe scattare l'obbligo di indossare la mascherina all'aperto. Secondo quanto si apprende, è una delle ipotesi al vaglio della Regione Lazio nel caso in cui la situazione del contagio dovesse peggiorare. In presenza di focolai concentrati in una struttura o in una singola zona continueranno a scattare, come accaduto fino ad ora, chiusure mirate di strutture, palazzi o zone con una sorta di mini lockdown.

Ieri, intanto, il Financial Times ha promosso l'Italia che è riuscita a gestire meglio di altri paesi europei la nuova emergenza e che ha tenuto sotto controllo l'epidemia. "Un riconoscimento di cui sono orgoglioso, a testimonianza soprattutto del comportamento esemplare degli italiani", ha detto oggi intervistato da La Stampa Giuseppe Conte escludendo un nuovo lockdown generale. "Allo stato attuale escludo la possibilità di un generale lockdown, potrebbero esserci - se necessarie - chiusure ben mirate. La cosa più importante è mantenere un atteggiamento prudente per non vanificare gli sforzi e i sacrifici fatti finora. Chiedo ancora una volta a tutti, specie ai più giovani, di non abbassare la guardia'', ha detto il Premier.
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