(Teleborsa) -
Andamento contrastato per il listino USA, con il
Dow Jones in aumento dell'1,04%; sulla stessa linea, l'
S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 4.478 punti. In rosso il
Nasdaq 100 (-1,04%); senza direzione l'
S&P 100 (-0,1%). Gli operatori si trovano anche a valutare
un'ondata di trimestrali:
Baker Hughes ha deluso su
problemi alle catene di approvvigionamento globale e per l'impatto dei recenti eventi geopolitici,
Abbott Laboratories ha registrato una netta crescita di ricavi e utile grazie alle
vendite di test Covid-19,
Procter & Gamble (P&G) ha superato le attese nonostante l'aumento dei costi
inizi a pesare sugli utili.
I risultati più commentati sono però quelli di
Netflix, che in seguito alla
trimestrale sta registrando un
crollo verticale del valore delle sue azioni. Il big dello streaming ha affermato che l'inflazione, la guerra in Ucraina e la forte concorrenza hanno contribuito a una
perdita di abbonati per la prima volta in più di un decennio e ha sottolineato di aspettarsi ulteriori perdite in futuro.
Secondo gli analisti, visibilità a breve termine sull'azienda è limitata.
Nell'S&P 500, buona la performance dei
comparti sanitario (+1,76%),
beni di consumo per l'ufficio (+1,51%) e
finanziario (+1,28%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
telecomunicazioni (-3,57%) e
beni di consumo secondari (-0,68%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
IBM (+7,52%),
Cisco Systems (+3,16%),
Goldman Sachs (+2,62%) e
Home Depot (+2,60%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Walt Disney, che ottiene -4,14%.
Preda dei venditori
Salesforce, con un decremento dell'1,90%.
Fiacca
Travelers Company, che mostra un piccolo decremento dello 0,64%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Intuitive Surgical (+3,58%),
Cisco Systems (+3,16%),
KLA-Tencor (+3,11%) e
Asml Holding Nv Eur0.09 Ny Registry (+2,74%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Netflix, che continua la seduta con -35,20%.
Seduta negativa per
Match, che scende del 7,81%.
Sensibili perdite per
Facebook, in calo del 7,07%.
In apnea
Docusign, che arretra del 6,85%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:
Mercoledì 20/04/2022 16:00
USA: Vendita case esistenti, mensile (preced. -8,6%)
16:30
USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 2,47 Mln barili; preced. 9,38 Mln barili)
Giovedì 21/04/2022 14:30
USA: PhillyFed (atteso 20 punti; preced. 27,4 punti)
14:30
USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 175K unità; preced. 185K unità)
16:00
USA: Leading indicator, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,3%).