Facebook Pixel
Milano 17:04
34.747,74 -0,03%
Nasdaq 17:04
18.275,18 -0,03%
Dow Jones 17:04
39.784,18 +0,06%
Londra 17:04
7.964,51 +0,41%
Francoforte 17:04
18.498,53 +0,12%

Cupe prospettive oscurano il meeting della Bank of Japan

Dai verbali dell'ultima riunione di politica monetaria del 18 e 19 dicembre 2019 emerge preoccupazione per un'inflazione ancora debole

Economia
Cupe prospettive oscurano il meeting della Bank of Japan
(Teleborsa) - Le incertezze globali e l'aumento delle tasse sui consumi privati hanno penalizzato la spesa in conto capitale e le aspettative di inflazione. E' l'avvertimento lanciato dai funzionari della Bank of Japan (BoJ), nella riunione di politica monetaria del 18 e 19 dicembre, che emerge dai verbali della banca centrale giapponese.



Una visione cupa sulle prospettive che costringe l'istituto guidato da Haruiko Kuroda a continuare con la sua politica accomodante.

Nel meeting di fine 2019, la BoJ ha confermato tassi d'interesse a breve termine invariati a -0,10% ed il target dei bond governativi a 10 anni a zero. La decisione non è stata presa all'unanimità, ma con 7 voti a favore e 2 contrari.

Il board ha fatto sapere che "manterrà i tassi di interesse di breve e lungo termine sugli attuali livelli o anche più bassi finché ci sarà bisogno" ed in ogni caso "finché non sarà raggiunto il target di inflazione del 2%".

Una posizione, quella della Bank of Japan, confermata tra l'altro anche nella sua prima riunione di politica monetaria del 2020. L'istituto si attende che lo stimolo del governo aiuti l'economia a crescere ad un ritmo più veloce di quanto finora previsto. La banca ha inoltre rivisto al rialzo le stime sul PIL mentre ha tagliato quelle sull'inflazione.
Condividi
```