(Teleborsa) -
Si chiamerà Immuni l'app per il tracciamento dei contagi nella fase due. La scelta del Commissario straordinario
Domenico Arcuri è ricaduta sul software di contact tracing sviluppato dalla società milanese
Bending Spoons in collaborazione con il Centro Diagnostico Santagostino di Luca Foresti e Jakala. L'applicazione
garantirà l'anonimato, non utilizzerà la geolocalizzazione ma il bluetooth e l'installazione
sarà su base volontaria, d'accordo con le linee guide decise ieri dalla Commissione europea sul tracciamento contagi per i paesi membri e con l'ok anche del
Garante della Privacy, Antonello Soro.
L'app – che ha partecipato al bando indetto dal
Ministero dell'Innovazione ed è stata scelta tra le oltre 300 proposte arrivate alla Ministra Paola Pisano –
sarà testata in alcune Regioni "pilota" prima del suo lancio definitivo a livello nazionale. Grazie alla tecnologia bluetooth sarà in grado di
segnalare se si sono avuti contatti ravvicinati (circa 1 metro, come da disposizioni Ue) con persone risultate positive a Covid-19. Per mantenere l'anonimato previsto
l'utilizzo un ID (codice d'identificazione utente)
anonimo e temporaneo che consentirà di stabilire un contatto con gli altri utenti nelle vicinanze.
Arcuri ha già firmato l'ordinanza con la quale ha disposto la
stipula del contratto di concessione gratuita della licenza d'uso sul software di contact tracing e di appalto di servizio gratuito con la Bending Spoons: già disponibile sul sito del Governo, sarà pubblicata in Gazzetta Ufficiale.
(Foto: Viktor Hanacek)