(Teleborsa) - Prosegue positiva la borsa di Wall Street il giorno dopo che
la Federal Reserve ha tagliato di 25 punti base i tassi interesse, come peraltro atteso dal mercato. Una mossa analoga a quella della BCE.
Invariata invece la politica monetaria della Bank of Japan e della
Bank of England che ha confermato tassi e piano QE.
Sul fronte macro, il numero delle persone che per la prima volta hanno richiesto i
sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti, la scorsa settimana, è aumentato di 2.000 unità meno di quanto previsto dagli analisti. Il
deficit partite correnti nel 2° trimestre è sceso a 128,2 miliardi. Cala anche
l'indice Philly a settembre, ma supera le attese.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 27.151,56 punti; sulla stessa linea, lo
S&P-500, continua la seduta a 3.010,26 punti, sui livelli della vigilia. Pressoché invariato il
Nasdaq 100 (+0,08%), come l'S&P 100 (0,1%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori
sanitario (+0,67%) e
materiali (+0,51%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Microsoft (+1,52%),
Merck & Co (+1,24%),
United Health (+1,10%) e
IBM (+0,84%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Walt Disney, che prosegue le contrattazioni a -2,40%.
Tentenna
Apple, che cede lo 0,86%.
Sostanzialmente debole
Boeing, che registra una flessione dello 0,58%.
Si muove sotto la parità
Home Depot, evidenziando un decremento dello 0,57%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Alexion Pharmaceuticals (+2,47%),
Align Technology (+1,89%),
Microsoft (+1,52%) e
Autodesk (+1,51%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Netflix, che ottiene -2,47%.
Seduta drammatica per
Check Point Software Technologies, che crolla del 2,09%.
Sensibili perdite per
Costco Wholesale, in calo del 2,04%.
In rosso
Wynn Resorts, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,82%.