(Teleborsa) - La Seconda Sezione Civile della Corte di Cassazione ha respinto il
ricorso della Consob riferito a una sentenza del 2017 con cui il
Tribunale di Brescia dava ragione alla banca e condannava l'Authority alla restituzione delle sanzioni e al pagamento delle spese processuali.
Nel 2015, la Consob sanzionava alcuni consiglieri di sorveglianza di UBI, in carica all'epoca dei fatti, per non avere rilevato l'
assenza, nelle relazioni sul governo societario della banca degli anni dal 2009 al 2013, di informazioni riguardanti i principi di pariteticità, alternatività e tendenziale alternanza nella composizione del comitato nomine e dei vertici della banca, tra le componenti bresciana e bergamasca del corpo sociale, cui facevano capo Banca Lombarda e Bpu.