(Teleborsa) - Rallenta la crescita dei prezzi alle importazioni e alle esportazioni statunitensi nel mese di febbraio.
Secondo quanto rilevato dal
Bureau of Labour Statistics americano, i
prezzi import sono
aumentati dello 0,4% dopo il +0,8% di gennaio (rivisto da +1%). Il dato è però
superiore alle attese degli analisti che indicavano un +0,3%. Su base annua, i prezzi sono saliti del 3,5%.
Al netto delle importazioni di petrolio, i prezzi import sono saliti dello 0,5% (+0,5% rivisto a gennaio).
I
prezzi export sono cresciuti invece dello 0,2% dopo aver registrato un incremento dello 0,8% il mese precedente. Il dato è
al di sotto delle stime di consensus (+0,3%). Su anno il dato evidenzia una crescita del 3,3%.
Al netto dei prodotti agricoli i prezzi alle esportazioni sono aumentati dello 0,2% dopo il +0,8% rivisto di gennaio. Su base tendenziale si è registrata una variazione positiva del 3,6%.