(Teleborsa) - A New York, si muove sotto la parità il
Dow Jones, che scende a 34.014 punti, con uno scarto percentuale dello 0,29%; sulla stessa linea, l'
S&P-500 perde l'1,12%, continuando la seduta a 4.146 punti. Depresso il
Nasdaq 100 (-2,49%); come pure, variazioni negative per l'
S&P 100 (-1,38%).
I cosiddetti
FAANG - Facebook, Amazon, Apple, Netflix e Google - sono tutti in pesante ribasso. Intanto l'apertura di
Janet Yellen, Segretario al Tesoro Usa, a un
rialzo dei tassi per evitare il surriscaldamento dell'economia ha sostenuto un rialzo del dollaro.
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per il settore
materiali. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
informatica (-2,41%),
telecomunicazioni (-1,93%) e
beni di consumo secondari (-1,81%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Caterpillar (+1,99%),
DOW (+1,74%),
United Health (+1,55%) e
Johnson & Johnson (+1,14%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Apple, che prosegue le contrattazioni a -4,11%.
Affonda
Salesforce.Com, con un ribasso del 3,05%.
Crolla
Boeing, con una flessione del 2,61%.
Calo deciso per
Microsoft, che segna un -2%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Henry Schein (+5,86%),
Stericycle (+2,08%),
Expeditors Intern Of Washington (+1,88%) e
Automatic Data Processing (+1,20%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Moderna, che continua la seduta con -6,03%.
Vendite a piene mani su
Western Digital, che soffre un decremento del 5,35%.
Pessima performance per
Seagate Technology, che registra un ribasso del 4,81%.
Sessione nera per
Nvidia, che lascia sul tappeto una perdita del 4,36%.