(Teleborsa) - Sono
14.522 i nuovi positivi al
Coronavirus (ieri erano stati 13.318) nel nostro Paese, a fronte di
175.364 tamponi, per un totale dall'inizio dell'emergenza sanitaria di 1.991.278 casi. In calo i
morti, 553, (ieri 628) per un totale di
70.395 morti da inizio epidemia.
Questi i numeri del bollettino di oggi, mercoledì
23 dicembre, diramati dal Ministero della Salute, sulla situazione epidemiologica nel nostro Paese. Il
tasso di positività è all'
8,3%.
"Avremo ancora
settimane intense, complicate e avremo bisogno di mantenere la
massima attenzione ma il messaggio che arriva con l'apertura delle
stagioni vaccinali è un messaggio che va nella
direzione giusta". Lo ha detto il Ministro della Salute, Roberto Speranza.
Gli effetti delle
misure restrittive adottate il
3 novembre scorso si stanno esaurendo, e in
6 regioni, Basilicata, Calabria, Lombardia, Marche, Sardegna e Val d'Aosta, si assiste ad un'inversione di tendenza nell'aumento dei casi. Lo sottolinea la Fondazione Gimbe, che nel suo monitoraggio della settimana tra il 16 e 22 dicembre rileva, rispetto alla precedente, una flessione del
5,6% dei nuovi casi (106.794 contro 113.182) e una
sostanziale stabilità dei casi testati (465.534 contro 462.645). Ancora sopra la
soglia di sicurezza i posti letto occupati in area medica e terapia intensiva.
"I dati di questa settimana - commenta
Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione - confermano che la
frenata del contagio è sempre meno evidente, come documentato dalla modesta riduzione dell'incremento percentuale dei casi totali (5,7% contro 6,4%) e dalla lieve flessione dei
nuovi casi settimanali (-5,6%)"