(Teleborsa) -
Seduta debole per le Borse asiatiche, in scia al ribasso di Wall Street favorito da alcune dichiarazioni hawkish di funzionari della FED. Gli investitori asiatici attendono la fine del Congresso del Partito Comunista cinese, con Xi Jinping destinato a conquistare un terzo mandato quinquennale come leader.
L'
inflazione core del Giappone ha raggiunto il nuovo massimo in otto anni, attestandosi al +3% su anno a settembre, aumentando la
pressione sulla Bank of Japan. Per la Banca centrale è sempre più difficile mantenere i tassi di interesse ultra bassi, che a loro volta stanno alimentando un scivolone dello yen. La valuta nipponica ha segnato un altro record negativo degli ultimi 32 anni, superando quota 150 contro il dollaro.
Si muove in frazionale ribasso
Tokyo, con il
Nikkei 225 che sta lasciando sul parterre lo 0,36%, mentre, al contrario, si muove intorno alla parità
Shenzhen, che continua la giornata allo 0,10%.
Leggermente negativo
Hong Kong (-0,49%); come pure, in lieve ribasso
Seul (-0,3%). Poco sopra la parità
Mumbai (+0,48%); negativo
Sydney (-0,71%).
Giornata fiacca per l'
Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile +0,11%. Frazionale rialzo per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che sta mettendo a segno un modesto profit a +0,38%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che sta facendo un moderato -0,06%.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese scambia 0,25%, mentre il rendimento per il
titolo di Stato decennale cinese è pari 2,73%.
Tra i dati
macroeconomici rilevanti sui mercati asiatici:
Venerdì 21/10/2022 01:30
Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. 3%)
Lunedì 24/10/2022 02:30
Giappone: PMI manifatturiero (preced. 50,8 punti)
Martedì 25/10/2022 04:00
Cina: PIL, trimestrale (atteso 3,5%; preced. -2,6%)
04:00
Cina: Produzione industriale, annuale (atteso 4,5%; preced. 4,2%)
04:00
Cina: Tasso disoccupazione (atteso 5,2%; preced. 5,3%).