(Teleborsa) -
Valori in leggero rialzo per la Borsa di Milano, mentre il resto di Eurolandia viaggia sulla parità con gli operatori attenti alla questione dazi USA dopo le
dimissioni del Capo consigliere economico del Presidente americano Donald Trump, Gary Cohn.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,1%. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,41%. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 62,06 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota 129 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,95%.
Tra gli indici di Eurolandia sostanzialmente tonico
Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,36%, guadagno moderato per
Londra, che avanza dello 0,43%, senza spunti
Parigi, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi.
Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,32%.
Buona la performance a Milano dei comparti
Telecomunicazioni (+0,88%),
Assicurativo (+0,86%) e
Banche (+0,68%). Nel listino, i settori
Chimico (-3,37%),
Materie prime (-2,97%) e
Costruzioni (-0,61%) sono tra i più venduti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, decolla
Brembo, con un importante progresso del 3,59% ancora in
scia ai conti. In evidenza
Poste Italiane, che mostra un fortissimo incremento del 2,18% dopo aver firmano
accordi attuativi per la partnership con Anima. Bilancio decisamente positivo per
Mediobanca, che vanta un progresso dell'1,60%:
perfezionata la partnership con RAM Active Investments. Buona performance per
Italgas, che cresce dell'1,42%. In evidenza
Telecom +1,27%,
dopo i conti e il piano. I più forti ribassi, invece, si verificano su
Tenaris, che continua la seduta con un -3,00%. Piccola perdita per
Campari, che scambia con un -0,67%. Tentenna
Banca Generali, che cede lo 0,66% dopo i
dati sulla raccolta. Sostanzialmente debole
Buzzi Unicem, che registra una flessione dello 0,57%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Fincantieri (+6,88%) dopo una
nuova commessa,
doBank (+2,24%),
Gima Tt (+1,68%) e
Tamburi (+1,58%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Salini Impregilo, che prosegue le contrattazioni con un -1,83%. Si concentrano le vendite su
Banca Ifis, che soffre un calo dell'1,82%. Offerta
Cattolica Assicurazioni, che registra un ribasso dell'1,60%. Seduta negativa per
Acea, che mostra una perdita dell'1,33%.