(Teleborsa) - Il quarto trimestre di
Morgan Stanley si chiude con un utile netto di 686 milioni di dollari, pari a 29 cents per azione, il 59% in meno rispetto agli 1,66 miliardi (81 cents per azione) riportati nello stesso periodo di un anno fa.
L'ultima tra le grandi banche americane a pubblicare i risultati di bilancio, ha visto calare i profitti a causa dell'impatto della
riforma fiscale voluta dal presidente Donald Trump, che ha provocato oneri straordinari per 1,2 miliardi di dollari.
Morgan Stanley
ha comunque superato le previsioni. Escludendo le voci straordinarie, l'utile adjusted, infatti, è stato pari a 84 centesimi per azione oltre i 64 centesimi attesi dagli analisti.
Sempre nel quarto trimestre, il
fatturato netto è salito del 5% a 9,5 miliardi di dollari dai 9 precedenti ed anche in questo caso oltre i 9,2 miliardi previsti dal consensus.