(Teleborsa) - "
Sugli Esami di Stato serve buon senso. Come detto oggi in Senato, sono convinta che la
soluzione migliore sia quella di avere una
commissione esaminatrice formata da
soli membri interni, più un presidente esterno". Lo ha confermato
Lucia Azzolina, Ministro dell'Istruzione, in un post su Facebook.
"Solo per quest’anno quindi - spiega - a parte il presidente che resta esterno, proporrò una commissione di sei commissari tutti interni, invece di averne tre interni e tre esterni. Così facendo, i
professori che in queste settimane stanno seguendo i ragazzi potranno
valutare gli esiti delle prove con la piena consapevolezza della preparazione effettivamente svolta. Allo stesso tempo, un
presidente esterno si potrà fare
garante della regolarità dell’intero percorso d’esame".
"È una situazione molto difficile per tutti, per i maturandi in particolare", ha ammesso la titolare dell'istruzione, che agli studenti assicura "tutta la scuola è con voi, non siete soli".
Nella giornata di ieri, giovedì 26 marzo 2020, la Azzolina aveva
preannunciato in Senato una serie di misure per la scuola, a parte la didattica "a distanza". La ripresa delle lezioni, infatti, è alquanto improbabile e si impongono quindi
una serie di misure per la
valutazione intermedia e finale degli studenti,
modalità di recupero degli apprendimenti,
esami di Maturità e Terza media e per la ridefinizione del
calendario scolastico nazionale e dei calendari regionali.