(Teleborsa) - Il ritorno delle tensioni tra
Stati Uniti e Cina insieme alle incertezze per le economie che derivano dalla pandemia Covid stanno spingendo sui mercati telematici il
prezzo dell'oro, bene rifugio per eccellenza, che è tornato alla quota psicologica dei
2.000 dollari l'oncia, con un aumento de
l 2,3% rispetto a ieri.
Importante anche il
rialzo di altri metalli, come l'argento (+4%) e il ferro (+3,1%).
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