(Teleborsa) -
Tornano a crescere le vendite di case negli Stati Uniti a marzo, dopo la battuta d'arresto di febbraio, galvanizzate dai
tassi di interesse ancora a buon mercato praticati dalla Fed.
Il dato, comunicato dall'
Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari (NAR) USA, ha mostrato un forte
incremento del 5,1% a 5,33 milioni di unità rispetto ai 5,07 milioni di febbraio, quando l'associazione ha registrato un crollo del 7,3% rivisto (-7,1% la prima lettura). Il dato risulta
superiore anche al +3,5% (5,30 milioni) atteso dagli analisti.