(Teleborsa) -
Pioggia di vendite a Wall Street, sui minimi a metà seduta. A zavorrare il sentiment il
mancato accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina, il
crollo di Apple sul possibile taglio della produzione di iPhone e il
deludente indice NAHB sul mercato immobiliare.
Il
Dow Jones accusa un ribasso dell'1,91%; sulla stessa linea, giornata da dimenticare per lo
S&P-500, che retrocede a 2.683,69 punti, ritracciando dell'1,92%. In forte calo il
Nasdaq 100 (-3,24%), come l'S&P 100 (-1,9%).
Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori. Tra i peggiori della lista dell'S&P 500, in maggior calo i comparti
informatica (-3,86%),
beni di consumo secondari (-2,67%) e
telecomunicazioni (-2,51%).
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Johnson & Johnson (+0,89%),
Coca Cola (+0,79%),
Pfizer (+0,79%) e
Verizon Communication (+0,76%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Boeing, che prosegue le contrattazioni a -5,39%.
Tonfo di
Visa, che mostra una caduta del 4,12%.
Lettera su
Microsoft, che registra un importante calo del 4,08%.
Affonda
Apple, con un ribasso del 3,87%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Twenty-First Century Fox (+2,03%),
Twenty-First Century Fox (+1,99%),
Tesla Motors (+1,15%) e
Vodafone (+0,97%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Nvidia, che continua la seduta con -9,65%.
Crolla
Align Technology, con una flessione dell'8,94%.
Vendite a piene mani su
Adobe Systems, che soffre un decremento del 7,79%.
Pessima performance per
Intuitive Surgical, che registra un ribasso del 6,98%.