(Teleborsa) - Nessun segnale di ripresa per
Wall Street, che
si conferma in calo a metà seduta in una sessione caratterizzata da volumi di scambio inferiori alla media in scia alla
chiusura del mercato obbligazionario per il Veteran's Day.
L'attenzione degli investitori si è focalizzata sul
recente balzo del dollaro. L'ICE U.S. Dollar Index, che compara il biglietto verde con un basket di sei valute estere, sta viaggiando ai massimi di due anni e mezzo facendo temere ripercussioni negative per le società americane che esportano.
Il Dow Jones cede l'1,70%; sulla stessa linea, perde terreno lo
S&P-500, che retrocede a 2.740,08 punti -1,47%. Pessimo il
Nasdaq 100 (-2,62%), come l'S&P 100 (-1,6%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones alcuni titoli "difensivi" quali
Coca Cola (+0,95%),
Procter & Gamble (+0,95%) e
Verizon Communication (+0,77%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Goldman Sachs, che continua la seduta con -7,07%. Tonfo di
Apple, che mostra una caduta del 4,38% dopo che uno dei fornitori ha lanciato un allarme utili.
Lettera su
Boeing, che registra un importante calo del 2,63%.
Affonda
Microsoft, con un ribasso del 2,46%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Wynn Resorts (+2,57%),
American Airlines (+2,04%),
Jd.Com (+1,71%) e
Dentsply Sirona (+1,64%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Align Technology, che continua la seduta con -8,17%.
Crolla
Nvidia, con una flessione del 7,63%.
Vendite a piene mani su
Broadcom, che soffre un decremento del 6,10%.
Pessima performance per
Illumina, che registra un ribasso del 5,25%.