(Teleborsa) - Il
maltempo che imperversa ormai da giorni sull'
Italia ha messo ancor più in evidenza la
fragilità del nostro territorio rimettendo al centro del dibattito la
sicurezza delle infrastrutture e dei trasporti che
"per troppo tempo è stata trascurata", ha detto la Ministra per le Infrastrutture
Paola De Micheli che ha aggiunto: "Non possiamo pensare che
schioccando le dita si trovino soluzioni in un minuto. Questo è un racconto che non sta in piedi. Mettiamo un più di serietà nel dire che ogni nostra azione sarà orientata alla manutenzione straordinaria. E questo
piano di azione non potrà che avere un
arco di sviluppo inferiore ai cinque anni”.Occorre agire in fretta. "
L'emergenza è figlia del cambiamento climatico. Con alcuni aspetti dobbiamo cominciare a fare i conti. Il che ovviamente non giustifica il
ritardo con cui questo Paese ha affrontato alcune situazioni, in particolare quella che riguarda il
dissesto idrogeologico. Per questo abbiamo già assegnato
700 milioni destinati alle Regioni che hanno presentato i progetti, perchè tutta la progettazione è in capo a loro. Ci sono Regioni che ne hanno presentati molti, altre meno", ha sottolineato ancora De Micheli, in una intervista al Corriere della Sera. "Da ottobre - ha proseguito - abbiamo previsto
2.000 interventi di manutenzione straordinaria e di nuova
costruzione sui ponti stanziando
250 milioni. C'è poi la richiesta da parte delle Province di risorse per una serie di ponti di loro proprietà che hanno bisogno di manutenzione e stiamo
provvedendo a stanziare le risorse per questo in Legge di Bilancio. Si tratta di capire se
potremo incrementare ancora".
60 MILIONI PER VENEZIA - Il Governo ha deciso di stanziare
60 milioni di euro per lavori ordinari a Venezia da inserire nella prossima Manovra, ha detto la Ministra in una conferenza stampa del Governo a Palazzo Chigi per l'emergenza maltempo.
Tali fondi, ha spiegato, serviranno "per dare una
spinta agli interventi idraulici che concorrono a proteggere Venezia, non solo straordinari, ma ordinari". La De Micheli ha annunciato per i prossimi giorni una due diligence sullo stato di attuazione e i costi del
Mose, a cui sempre in Manovra verranno destinati
320 milioni, mentre a dicembre si riunirà il
Comitatone per la questione delle Grandi navi in
Laguna.