(Teleborsa) - Il
maltempo continua a flagellare tutto il
Nord Italia provocando quella che il Presidente del Veneto
Luca Zaia ha definito una vera e propria
"devastazione", in cui si iniziano a contare oltre ai danni anche le prime vittime.
Situazione aggravata dal c
ontroesodo, in particolare in
Trentino Alto Adige dove per l'esondazione dell'Adige ad Egna nel pomeriggio l'autostrada del Brennero è stata chiusa in entrambe le direzioni tra
Bolzano e S.Michele. Chiusa anche la linea ferroviaria del Brennero.
Piogge, grandine, allagamenti e smottamenti in tutto il Settentrione hanno caratterizzato il giorno del rientro dalle vacanze con le precipitazioni che hanno creato code e rallentamenti ovunque.
Nella giornata di ieri, il Presidente Zaia, durante un sopralluogo nel Vicentino, la zona del Veneto colpita maggiormente con 150 case danneggiate nel solo Comune di Arzignano, ha annunciato di voler estendere lo stato di emergenza già deciso nei giorni scorsi per il Veronese
. "Ancora una volta siamo in ginocchio per il maltempo" ha detto, chiedendo
"risposte in tempi celerissimi" a Roma che assicura che "
la verifica dei danni sarà rapida e precisa" e già la settimana prossima arriveranno in Veneto i tecnici.
A parlare di
"danni incalcolabili" è Coldiretti, non solo per il maltempo, ma anche per gli
incendi che invece tormentano il
Sud.