(Teleborsa) -
Torna a frenare l'attività manifatturiera in Cina per la prima volta dal mese di aprile 2020 in piena pandemia. Secondo il sondaggio mensile di Caixin/Markit, il
PMI manifatturiero è sceso ad agosto a
49,2 punti dai 50,3 precedenti e rispetto ai 50,2 attesi, scivolando al di sotto della soglia critica dei 50 punti.
Il trend registrato dall'indicatore pubblicato da Caixin replica quello del
PMI elaborato dall'Istituto statistico nazionale, che indicava un valore di 50,1 punti dai i 50,4 precedenti.
Le imprese intervistate hanno affermato che la
produzione è rallentata per la prima volta da febbraio 2020, a causa di una
frenata della domanda causata dal riemergere di
casi di coronavirus e del conseguente ripristino delle restrizioni.