(Teleborsa) -
SACE e SIMEST, che insieme costituiscono il Polo dell’Export e dell’Internazionalizzazione del
Gruppo CDP, hanno sostenuto insieme a
Intesa Sanpaolo l’esportazione in
Messico di un impianto per la produzione di tubi saldati e impianto di accumulo orizzontale per tubi ad alta frequenza, entrambi realizzati dalla piacentina
Olimpia 80.
Grazie all’azione congiunta dei tre soggetti finanziari,
Exetra, società controllata all’85% dal Gruppo Intesa Sanpaolo, ha finalizzato una
commessa del valore di 1,2 milioni di euro con un cliente messicano, offrendo una
dilazione di pagamento a 5 anni ad un costo molto competitivo. La struttura finanziaria dell’operazione ha beneficiato, infatti, della
copertura assicurativa SACE per il rischio del credito del cliente messicano e del
contributo export di SIMEST in conto interessi a fondo perduto, che ha consentito di minimizzare il costo finanziario dell’intera operazione.
“Affiancare le aziende esportatrici nella vendita dei loro beni all’estero, strutturando operazioni commerciali in linea con le aspettative e le esigenze dell’acquirente finale, permette di aumentare la competitività e di semplificare la gestione amministrativa delle imprese italiane” - ha commentato
Teresio Testa, direttore regionale Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria di Intesa Sanpaolo e presidente di Exetra.
“In un momento di forte rallentamento del commercio mondiale e forte volatilità – ha dichiarato
Simonetta Acri, Chief Mid Market Officer di SACE – è sempre più importante per le aziende italiane associare alla qualità delle forniture pacchetti finanziari competitivi dando la possibilità ai buyer di dilazionare l’investimento nel medio lungo periodo. Ed è proprio qui che SACE diventa un partner fondamentale delle nostre aziende per affrontare i mercati esteri con sicurezza e competitività”.
“La disponibilità di un contributo all’export completamente gratuito, che minimizza e talvolta azzera il costo finanziario dell’operazione di sconto, è una delle risposte del sistema italiano a supporto dell’internazionalizzazione e delle esportazioni delle imprese. – ha dichiarato
Mauro Alfonso, Amministratore Delegato di SIMEST – Una misura che, soprattutto nell’attuale contesto di forte incertezza, può fare la differenza, in particolar modo per le piccole aziende che vogliono restare competitive sui mercati internazionali.”