(Teleborsa) - Enel X e
Mastercard Group si sono
aggiudicati la gara per la costruzione e l'avvio di un nuovo laboratorio su fintech e cybersecurity, aggiudicandosi 13 milioni di shekel (circa 3,4 milioni di euro) da parte del Governo israeliano. A renderlo noto è stata l'Ambasciata italiana in Israele. Il nuovo centro – denominato
Finsec Lab – sorgerà
a Beer Sheva e accoglierà startup innovative per lo sviluppo di soluzioni di difesa informatica per il settore finanziario. La città nel deserto del Negev è conosciuta "come uno degli snodi globali del settore cyber".
Per tre anni il progetto potrà contare sul sostegno dell'Autorità per l'Innovazione, del Ministero delle Finanze e del National Cyber Directorate, che finanzieranno fino all'85% del budget le startup incubate nel laboratorio. "L'assegnazione ad Enel X del Finsec Lab rappresenta una vittoria per la multinazionale italiana dell'energia e per il Sistema Italia –
ha dichiarato l'ambasciatore Gianluigi Benedetti – ed è la dimostrazione di come un grande gruppo italiano che ha sposato il concetto di 'open innovation' possa trovare in Israele numerose opportunità e accedere, anche tramite fondi pubblici israeliani, alle startup israeliane tecnologicamente più avanzate".
L'esperienza di Enel, già presente in Israele con altri due centri, l'Infralab di Haifa e l'Innovation hub di Tel Aviv, rappresenta – ha aggiunto l'Ambasciatore – "un
modello di successo che può certamente ispirare le strategie di innovazione di altre nostre aziende di punta, che possono contare sul pieno sostegno dell'Ambasciata italiana per rafforzare le proprie capacità tecnologiche in uno degli ecosistemi dell'innovazione più avanzati al mondo".
(Foto: V. Yakobchuk - Adobe Stock (ex Fotolia.it))