(Teleborsa) - La
riforma del sistema pensionistico italiano
"inizia oggi il suo percorso" con il confronto fra Governo e sindacati con "l'obiettivo di superare la legge Fornero" attraverso una
"nuova flessibilità in uscita che possa durare nel tempo".
A dettare i tempi e gli obiettivi del riassetto delle pensioni è il ministro del Lavoro,
Nunzia Catalfo, annunciando che l'obiettivo è introdurre la riforma
nella Nota di aggiornamento al DEF di settembre e nella
Legge di Bilancio per il prossimo anno. Tuttavia, il ministro ha tenuto a precisare che sui tempi della riforma
pesano le risorse finanziarie. Alla domanda se partirà dal 2021 o dal 2022, Catalfo ha risposto: "Vedremo, dipende dalla risorse".
Inoltre, a proposito di
Quota 100, il ministro ha spiegato che come "sperimentazione
si chiude e contemporaneamente parte una nuova flessibilità".
Nel dettaglio,
saranno costituite tre commissioni, sulla separazione tra previdenza e assistenza, sui lavori gravosi e sull'impatto economico delle misure. E un altro tema "sarà la
pensione di garanzia per i giovani per dare loro un futuro pensionistico", ha aggiunto Catalfo, precisando quindi che la
trattativa con i sindacati "durerà un po' di mesi".