(Teleborsa) - Il CdA d
Agatos ha esaminato
diverse offerte ricevute da investitori istituzionali per la sottoscrizione di un
prestito convertibile fino a 5 milioni di euro, che ha l’obiettivo di finanziare la crescita della società. Una nuova fonte di finanziamento ad integrazione delle altre operazioni straordinarie tuttora in corso, i cui i tempi sono meno prevedibili.
Nel corso della valutazione, gli amministratori hanno decisi di
accettare l’offerta vincolante di Nice&Green, una società di investimenti di diritto svizzero, che si era offerta di sottoscrivere le obbligazioni convertibili per un controvalore massimo di 7,8 milioni. Il CdA ha invece posto deciso di limitare il massimale ad 5 milioni, ritenendolo sufficientemente adeguato al fabbisogno finanziario del piano di sviluppo.
Grazie anche a questa operazione, la società avrà ulteriori mezzi necessari a perseguire ed
accelerare le tempistiche di un piano organico di sviluppo di concrete opportunità di investimento per la
crescita aziendale, che comprendono concreti progetti avviabili in tempi molto brevi come le iniziative dei nuovi impianti di
produzione di biometano liquido recentemente comunicate ed agli ulteriori sviluppi in corso in questo settore.
Una
prima tranche per un valore complessivo d
i 1,5 milioni potrà essere attivata subito dopo l’approvazione dell’aumento di capitale di compendio, da parte dell’Assemblea Straordinaria, convocata per il 24 giugno 2020. Nel corso del periodo di validità del
contratto di sottoscrizione di 12 mesi rinnovabile
, Agatos potrà formulare una o più richieste di emissione di obbligazioni, in linea con il proprio eventuale fabbisogno finanziario e la dimensione massima concordata delle tranches. Ciascuna tranche di obbligazioni erogata, se non rimborsata o convertita, verrà
convertita automaticamente in azioni
entro 24 mesi. Il prezzo di conversione delle Obbligazioni è pari al 94% del prezzo minimo dei sei giorni precedenti alla richiesta di conversione delle Obbligazioni.
E’ previsto il pagamento di una
commitment fee di mercato su ciascun importo erogato alla società, la quale avrà diritto a un
profit sharing delle plusvalenze maturate in capo a Nice&Green, al netto dei costi.
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