(Teleborsa) -
Milano e Londra a metà giornata guidano ancora i rialzi in Europa, mentre i mercati sembrano aver ben digerito i dati del
PIL britannico e dell'
inflazione italiana. Segnali di recupero sono arrivati invece dalla
produzione dell'Eurozona.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,176. Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +141 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,96%.
Tra i mercati del Vecchio Continente Francoforte è pressoché stabile (+0,06%),
Londra avanza dell'1,23%, mentre
Parigi riflette un moderato aumento dello 0,43%. Segno più per il listino italiano, con il
FTSE MIB in aumento dello 0,80%.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo ancora i bancari, sulle speculazioni relative a possibili aggregazioni:
BPER (+2,44%),
Unicredit (+1,93%) e
Intesa Sanpaolo (+1,78%).
Bene anche
ENI (+1,71%).
La peggiore è
Fineco, che prosegue le contrattazioni a -1,35% a causa di realizzi.
Sottotono
Interpump che mostra una limatura dello 0,74%.
Deludente
CNH Industrial, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Amplifon, che mostra un piccolo decremento dello 0,64%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Mediaset (+3,48%),
Ferragamo (+2,64%),
Autogrill (+2,47%) e
MARR (+2,24%).
Fra i peggiori
Tinexta, che continua la seduta con -2,17%.
Soffre
Technogym, che evidenzia una perdita dell'1,79%.
Preda dei venditori
Saras, con un decremento dell'1,67%.
Si concentrano le vendite su
Enav, che soffre un calo dell'1,22%.