(Teleborsa) - "Commovente e sconvolgente". Così Mario Monti ha definito la visita di questa mattina allo Yad Vashem, il museo dell'Olocausto di Gerusalemme.
Il Premier, che in questo lungo week end pasquale sta facendo un tour in alcuni Stati del Medio Oriente, ha deposto una corona con la fascia tricolore nel luogo della Shoah, affermando che "l'Italia rinnova il suo impegno a tenere viva nella società civile la consapevolezza contro ogni insorgere di antisemitismo".
Ieri, invece, il Premier ha incontrato il Presidente dello Stato d'Israele, Shimon Peres, il suo Primo Ministro, Benjamin Netanyahu e il Presidente palestinese Abu Mazen.
A proposito della delicata questione palestinese, Monti ha detto che "l'Italia, come la UE, non riconoscerà modifiche dei confini del '67 diverse da quelle concordate dalle parti".
Solo Israele e Palestina, dunque, possono segnare confini diversi. Assieme, ovviamente.
La tappa conclusiva sarà in Egitto. Tra oggi e domani, Monti sarà infatti al Cairo per incontrare tutte le principali personalità politiche .
Nella terra dei faraoni, poi, il Professore visiterà esponenti ed imprenditori della comunità italiana.