(Teleborsa) - Ancora una sessione di guadagni per le principali piazze asiatiche, che continuano a scommettere sulla ripresa dell'economia globale.
Input positivi sono giunti anche dalla macroeconomia, con l'incremento delle vendite al dettaglio della Korea del Sud e il miglioramento della fiducia dei consumatori neozelandesi.
Di grande aiuto anche la nuova impennata dei prezzi del greggio, che ha sostenuto le grandi compagnie energetiche.
Il sentiment ottimistico ha spinto la Borsa di Tokyo a livelli che non si vedevano dall'11 marzo di un anno fa, quando il Paese veniva messo in ginocchio dal un grave terremoto cui è seguito un altrettanto devastante tsunami.
L'indice Nikkei ha concluso le contrattazioni con un guadagno dello 0,12% a 10.141 punti mentre il Topix è salito dello 0,19% a 868 punti. Tra le altre borse asiatiche Seul ha messo a segno un rialzo dello 0,76%, mentre Taiwan, unico listino in rosso, ha limato lo 0,14% in scia a qualche piccola presa di profitto.
Tutte in verde anche le altre piazze che chiuderanno più tardi le contrattazioni. Hong Kong avanza dello 0,22%, Singapore dello 0,19%, Kuala Lumpur dello 0,16%, Bangkok dello 0,99%, mentre Jakarta si muove sui livelli della vigilia. Rush finale per Shangai che recupera sul finale chiudendo con un +0,18%. Il colosso asiatico aveva risentito di qualche realizzo, ma anche dell'attesa per alcune importanti statistiche in arrivo questa settimana.