(Teleborsa) - Segnali tonici giungono dalle principali borse asiatiche, che hanno seguito la scia positiva disegnata ieri dai mercati azionari europei e statunitensi, grazie ad alcuni dati macroeconomici risultati migliori del previsto. La cautela tuttavia è d'obbligo sul sentiment degli investitori che continuano a tenere gli occhi puntati sulla situazione debitoria europea.
Attesa per oggi l'asta del Portogallo e della Germania mentre entro fine settimana si guarderà a quella spagnola di lungo termine. Inoltre, sempre oggi, riprendono i negoziati sulla ristrutturazione del debito della Grecia.
L'indice Nikkei della borsa di Tokyo ha chiuso in progresso dell'1% a 8.550,58 punti mentre il più ampio Topix è salito dello 0,47% a 734,98 punti. Dal fronte macroeconomico, è stata rivista al ribasso la produzione industriale nel mese di novembre rispetto alla stima preliminare.
Tra le altre borse asiatiche, Seul ha guadagnato lo 0,06% e Taiwan porta a casa un incremento dello 0,17%.
Deboli le piazze che chiuderanno più tardi le rispettive contrattazioni, con Hong Kong che lima lo 0,04%, Singapore lo 0,16% e Jakarta lo 0,06%. Leggermente positiva Bangkok con un +0,04% mentre Kuala Lampur cede lo 0,16%. Più decisa la flessione di Shangai con una discesa dell'1,52%.