Facebook Pixel
Milano 17:35
34.249,77 +0,91%
Nasdaq 18:01
17.708,17 +1,59%
Dow Jones 18:01
38.230,28 +0,38%
Londra 17:35
8.139,83 +0,75%
Francoforte 17:37
18.161,01 +1,36%

L'attesa per la BCE interrompe il rally dei mercati

Commento, Finanza
L'attesa per la BCE interrompe il rally dei mercati
(Teleborsa) - La riunione della Banca Centrale europea e i dati sul mercato del lavoro statunitense saranno oggi al centro dell'attenzione degli investitori.

L'attesa per i due importanti market mover, infatti, contribuiscono ad un avvio al'insegna della cautela per i listini azionari del Vecchio Continente, con gli operatori che continuano a monetizzare i recenti guadagni, un processo già iniziato la vigilia in assenza anche della borsa di Wall Street, rimasta chiusa per la festa dell'Indipendenza.

Dalla BCE le aspettative sono per un taglio dei tassi di interesse sotto l'1% mentre dalla Banca d'Inghilterra ci si attende una estensione del programma di acquisto di bond.

Clima di cautela sul mercato valutario, con l'euro che sosta appena sopra quota 1,25 dollari. L'agenda macroeconomica prevede la diffusione dei dati sugli ordinativi alle fabbriche tedesche, con attese di una ulteriore discesa degli ordini (-6%) in maggio rispetto al -3,6% registrato in aprile.

Tra gli indici di Eurolandia, si registrano limature per Francoforte e Parigi mentre Londra scambia poco sopra la parità. Scivola anche Piazza Affari, dopo una breve escursione rialzista, tornata ieri al centro della speculazione, insieme a Madrid. Al momento l'indice FTSE MIB si muove in calo dello 0,47% dopo aver archiviato la seduta, la vigilia, con un ribasso di quasi l'1%. Resta debole la borsa spagnola con una flessione di oltre mezzo percentuale.

Sul listino milanese, svanisce subito il tentativo di recupero delle banche, dopo le vendite di ieri. Resiste la Popolare Emilia Romagna, mentre passano in negativo Intesa Sanpaolo e la Popolare Milano. Sul completo, va segnalata la tenuta invece di Banca Generali che ha coronato un buon primo semestre dell'anno, grazie alla raccolta netta che ha superato il miliardo di euro.

Recuperano gli industriali, specie Finmeccanica che si colloca subito in testa al principale paniere. A spingere in alto il titolo, le indiscrezioni di stampa sul possibile arrivo di Guy Griffiths alla guida della controllata Superselex.

Prese di beneficio su Mediaset ieri in rally, spinta dai rumors relativi ad una possibile alleanza strategica con operatori esteri nella Pay TV.

Spenti gli energetici, in linea con l'intero settore oil europeo. Giù anche Snam nonostante il successo del collocamento del bond.

In tensione Fondiaria Sai con gli occhi oggi puntati sulla Consob e sulle possibili delibere relative alle tappe della ricapitalizzazione del gruppo assicurativo.
Condividi
```