Facebook Pixel
Milano 25-apr
0 0,00%
Nasdaq 25-apr
17.430,5 -0,55%
Dow Jones 25-apr
38.085,8 -0,98%
Londra 25-apr
8.078,86 +0,48%
Francoforte 25-apr
17.917,28 -0,95%

La Merkel rema contro l'Europa e il Prof affila le armi

Economia
La Merkel rema contro l'Europa e il Prof affila le armi
(Teleborsa) - "No agli Eurobond finché vivrò". Così il cancelliere tedesco Angela Merkel, chiude la porta in faccia all'Europa, a due giorni dall'apertura del summit UE, ribadendo il suo "nein" alla possibilità di condividere il debito e rispondendo indirettamente al piano che verrà presentato, al tavolo del vertice, da Van Rompuy.

Certo è, che le parole della Merkel non sono le più appropriate per iniziare l'incontro di domani a Bruxelles, e, alimentano gli interrogativi degli operatori sui mercati finanziari: dalla riunione soluzioni concrete per uscire dalla crisi o l'ennesimo nulla di fatto?

Nel frattempo il premier Monti starebbe preparando un ultimatum da lanciare proprio in occasione del vertice. Al momento sono solo indiscrezioni, ma l'intenzione del Professore sarebbe quella di "mettere alle strette" il cancelliere di fronte al muro di nein che continua ad innalzare.

Il summit del 28 e 29 giugno, sembra assomigliare sempre più a un duello italo-tedesco, con la fermezza della Merkel nel ribadire i suoi "no agli eurobond finché avrò vita" e quella di Monti che si è detto pronto a "trattare a oltranza".

Il cancelliere, deve fare anche i conti con i giudizi che arrivano dall'altra sponda dell'Oceano Atlantico. L'agenzia americana Egan Jones, che non fa parte della "triade" Standard & Poor's/Moody's/Fitch, ha deciso di tagliare la valutazione della Germania da "Aa-" a "A+", segno che anche Berlino non è immune alla crisi e come gli altri Paesi non sfugge all'occhio delle agenzie di rating.

Egan-Jones ha spiegato la decisione, sottolineando l'esposizione del Paese alla Zona euro. Secondo l'agenzia, il Cancelliere tedesco Angela Merkel, avrebbe già perso la partita opponendosi agli Eurobond e verrà probabilmente battuta ai voti dagli altri membri dell'UE.
Condividi
```