(Teleborsa) - In tensione a Piazza Affari i titoli Fondiaria Sai e Unipol, dopo l'annuncio del prezzo dei rispettivi aumenti di capitale finalizzati alla fusione a quattro con Premafin e Milano Assicurazioni. Giunto anche l'ok della Consob all'esenzione dell'OPA "a cascata" su Milano Ass.
Al momento i titoli Fondiaria e Unipol sono in asta di volatilità, con un ribasso teorico rispettivamente del 9,33% a 79,1 euro e del 6,80% a 16,3 euro. In negoziazione invece le azioni Milano Assicurazioni, che cedono il 2,96% a 0,2625 euro e le Premafin in caduta del 6,17% a 0,1856 euro.
Unipol ha fissato il prezzo dell'aumento di capitale a 2 euro per azione, con un rapporto di 20 nuove ogni azione posseduta. Il prezzo delle azioni privilegiate è di 0,975 euro, sempre con un rapporto 20 a 1.
Fondiaria Sai ha fissato il prezzo dell'aumento di capitale da 1,1 miliardi, a 1 euro per azione ordinaria con un rapporto di opzione di 252 nuove azioni per ogni posseduta. Il prezzo di emissione comporta uno sconto di circa il 24,7% sul Terp (prezzo teorico ex diritto) delle azioni ordinarie, calcolato sul prezzo di chiusura di ieri. Le nuove azioni risparmio di categoria B saranno emesse al prezzo di 0,565 euro con lo stesso rapporto di opzione delle ordinarie.
La società fa sapere inoltre che i consiglieri Salvatore Bragantini e Gioacchino Paolo Ligresti hanno votato contro l'operazione motivando la loro decisione sulle incertezze derivanti dalla mancanza della formalizzazione del consorzio di garanzia.