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Morgan Stanley promuove l'Italia con qualche credito

Economia, Politica
Morgan Stanley promuove l'Italia con qualche credito
(Teleborsa) - L'Italia ha fatto bene i compiti a casa, ma il percorso scolastico non è ancora finito.

Ne è convinta Morgan Stanley che ha promosso il nostro paese per gli sforzi compiuti finora, ma allo stesso tempo ha avvertito che il maggior fattore di rischio resta lo spread e la connessa incertezza politica.

A riportare quanto espresso dalla banca d'affari è Il Sole 24 Ore, che cita la ricerca intitolata "Italy: Good Student, Good Grades?" pubblicata proprio da Morgan Stanley.

Secondo quanto scritto nell'articolo del quotidiano italiano, l'istituto americano ritiene che l'Italia abbia portato avanti con discreto successo un processo di consolidamento fiscale, oltre ad aver implementato riforme strutturali parziali. Eppure, "nonostante l'impegno dimostrato dagli organi di Governo, l'economia del nostro paese presenta ancora un rischio sostanziale collegato al rifinanziamento del debito, che acuisce la sensibilità della nostra economia ai cambiamenti nel sentimento dei mercati".

Gli analisti di Morgan Stanley hanno rilevato cinque rischi per l'economia italiana. Il primo, riguarda la crescita che non tornerà nel paese prima del 2013, come d'altronde previsto anche dallo stesso premier Monti. Il secondo punto, riporta ancora il Sole 24 Ore, fa riferimento alle finanze pubbliche e in particolare al bilancio pubblico, che secondo gli economisti, è in miglioramento.

Ma le preoccupazioni restano in merito alla facilità con cui il Governo sarà in grado di riscadenziare il debito pubblico; da qui il terzo rischio: l'incertezza politica che regna in Italia.

Gli ultimi due punti osservati da Morgan Stanley, riguardano: il cambiamento dell'atteggiamento della popolazione nei confronti della moneta unica, con nuovi sondaggi che indicano la propensione a tornare alla valuta domestica; e infine, ma non meno importante, le difficoltà in cui versano le banche relativamente all'accesso al credito.

Per Monti, quindi, gli esami non sono ancora finiti anche se la sua carriera scolastica sta volgendo al termine...
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