(Teleborsa) - Roma, prima in Europa, prova i "nasi elettronici". Si tratta di nuovi dispositivi a disposizione delle forse dell'ordine, per controllare le zone a "rischio" della capitale e combattere quindi gli effetti della folle movida romana.
Il Campidoglio, oltre a studiare un nuovo provvedimento per vietare la vendita di alcolici dalle 23 alle 6, ha messo in funzione 14 nuove telecamere per la videosorveglianza nelle zone 'hot' di Trastevere.
Oltre ad avere sensori bluetooth e audio, le telecamere hanno anche dei chip "olfattivi" che riescono a captare nell'aria forti concentrazioni di alcol e stupefacenti. Il sistema invierà quindi un allarme alla Sala sistema del Comune di Roma Capitale, che metterà in azione le forze dell'ordine.
Una volta testate, queste telecamere verranno estese ad altre zone "critiche" di Roma, quali Campo de' Fiori, San Lorenzo, Monti e la Gay Street a San Giovanni.