(Teleborsa) - La privacy che regola Facebook è in pericolo. Da ieri sono stati pubblicati nelle timeline degli utilizzatori del social network, alcuni messaggi privati scritti durante gli anni che vanno dal 2007 al 2009.
La notizia è stata pubblicata dalla rivista francese "Metro", che ha reso noto il fatto che dalle 14.30 di ieri, le conversazioni effettuate tramite la chat interna o utilizzando i messaggi inbox, sono apparse online. L'annuncio è stato poi confermato anche da altri quotidiani, sia in Francia che negli Stati Uniti, in Canada, in Gran Bretagna e in Italia.
Si è diffuso così il panico tra molti utenti di Facebook che, nonostante non avessero effettuato alcun cambiamento nella privacy del network, si ritrovano le proprie conversazioni private, rese pubbliche.
Il gigante di Mark Zuckerberg, dopo aver controllato la sicurezza del sistema, smentisce il fatto. Secondo un suo portavoce, non ci si sarebbe neanche una conferma di un messaggio privato esposto al pubblico.
Gli utenti però, anche se non ancora direttamente interessati, cercano di correre ai ripari. Meglio che non tutti vedano i propri segreti.