(Teleborsa) -
Nulla di fatto per le principali Borse del Vecchio Continente, che continuano gli scambi sulla parità in una giornata che vedrà
chiusa Wall Street per i festeggiamenti del Martin Luther King Day. Ridotti i volumi.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,109. L'
Oro mostra un timido guadagno dello 0,21%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 58,85 dollari per barile.
Lo
Spread migliora, toccando i +159 punti base, con un calo di 4 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,36%.
Tra le principali Borse europee senza slancio
Francoforte, che negozia con un +0,07%, deludente
Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, fiacca
Parigi, che mostra un piccolo decremento dello 0,25%.
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,30%. Si muove intorno alla parità il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 26.251 punti. Leggermente positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,52%), come il FTSE Italia Star (0,7%).
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
tecnologia (+0,96%),
beni industriali (+0,60%) e
media (+0,53%).
Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
vendite al dettaglio (-0,99%),
utility (-0,64%) e
bancario (-0,62%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in evidenza
Pirelli, che mostra un forte incremento del 2,09%: per
CDP resta leader nella lotta ai cambiamenti climatici.
Ben comprata
Atlantia, che segna un forte rialzo dell'1,02%.
Sostanzialmente tonico
A2A, che registra una plusvalenza dello 0,81%.
Guadagno moderato per
STMicroelectronics, che avanza dello 0,80%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Snam, che ottiene -1,79% nel giorno dello stacco della cedola.
Sotto pressione
Unicredit, con un forte ribasso dell'1,16%.
Soffre
Moncler, che evidenzia una perdita dell'1,15%.
Preda dei venditori
Enel, con un decremento dell'1,02% alle prese con lo stacco della cedola.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Reply (+3,27%),
Tamburi (+2,24%),
Interpump (+2,08%) e
Falck Renewables (+2,00%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Mondadori, che continua la seduta con -2,12%.
Si concentrano le vendite su
MARR, che soffre un calo dell'1,92%.
Vendite su
Salini Impregilo, che registra un ribasso dell'1,72%.
Seduta negativa per
Zignago Vetro, che mostra una perdita dell'1,36%.