(Teleborsa) - Nel prossimo Decreto di misure urgenti
anti-Coronavirus, "ci
sarà una semplificazione procedurale per la sospensione dei mutui prima casa
fino a 18 mesi in caso di riduzione o sospensione dell'orario di lavoro. Inoltre sospendiamo le rate di mutui e prestiti bancari
prolungandone la durata con sostegno parziale di garanzie statali e la possibilità di aumentare la percentuale di garanzie. Le
imprese potranno beneficiare di aperture di credito non ancora utilizzate". Lo ha detto il Ministro dell'Economia,
Roberto Gualtieri, in audizione davanti alle commissioni Bilancio delle Camere, auspicando che le misure siano "
anche sostenute da interventi adeguati dalla
BCE".
Le
misure "
avranno portata di carattere generale" e nel Governo "c'è presente la necessità di tutelare i professionisti e le
Partite IVA", ha detto il Titolare del Tesoro precisando anche che la richiesta di
extradeficit "
non mette a repentaglio la sostenibilità sul lungo termine delle
nostre finanze pubbliche".Il Ministro dell'Economia ha anche sottolineato che il Governo sta valutando le
difficoltà che si possono avere in questa fase per il pagamento dell'affitto della propria casa affermando che l'esecutivo sta "prendendo in considerazione anche di aiutare chi ha da pagare l'affitto di casa, stiamo valutando la difficoltà di pagare il canone mensile" e al tempo stesso si proverà ad "evitare che questa difficoltà abbia impatto sui proprietari che
devono pagare le imposte" relative. "Stiamo valutando le possibili soluzioni tecniche", ha puntualizzato.
"No all'utilizzo strumentale" della
"vicenda" che riguarda la riforma del
Meccanismo Europeo di Stabilità (MES), ha anche precisato.
"Invito alla responsabilità da parte di tutti - ha concluso - perchè dobbiamo garantire sostegni economici a tutte le famiglie e dobbiamo essere rigorosi nella definizione della platea per consentire che tutti coloro che hanno
bisogno dei nostri interventi ne possano beneficiare".