Facebook Pixel
Milano 25-apr
0 0,00%
Nasdaq 25-apr
17.430,5 -0,55%
Dow Jones 25-apr
38.085,8 -0,98%
Londra 25-apr
8.078,86 +0,48%
Francoforte 25-apr
17.917,28 -0,95%

Effetto PMI sui mercati. A Milano FTSE Mib sopra quota 21.100 punti

Commento, Finanza
Effetto PMI sui mercati. A Milano FTSE Mib sopra quota 21.100 punti
(Teleborsa) - Tutte positive a metà seduta le principali Borse europee, con Piazza Affari in gran spolvero grazie agli acquisti sulle banche.

Dopo una partenza debole, condizionata dalla crisi tra Russia e Ucraina e dalla delicata situazione nella striscia di Gaza, gli eurolistini hanno cambiato marcia grazie alle buone notizie dal fronte PMI, che vanno ad aggiungersi a quelle altrettanto positive giunte Cina sempre sui direttori d'acquisto.

L'attenzione si concentra ora sulle numerose trimestrali della Corporate Europa in agenda in questi giorni.

Effetto PMI anche sull'Euro / Dollaro USA, che si consolida, mentre tra le commodities l'oro scende a 1.299,5 dollari l'oncia, il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,24%.

Invariato lo Spread, che si posiziona a 157 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,73%.

Tra i mercati del Vecchio Continente, Francoforte avanza dello 0,43%, Parigi dello 0,70% mentre Londra resta sui livelli della vigilia condizionata da alcuni risultati corporate deludenti.

Scambi in forte rialzo per la Borsa milanese con il FTSE MIB, che sta mettendo a segno un guadagno dell'1,84%. L'indice si è portato stamane sopra quota 21.100 punti.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, brilla Mediaset grazie ai numeri diffusi ieri dalla controllata spagnola.

In rally le banche trainate dalla Banca Popolare dell'Emilia Romagna, galvanizzata dalla chiusura anticipata della vendita dell'inoptato.

Tra gli altri Istituti di credito, da segnalare anche UBI Banca e Banca Mps.

In rialzo frazionale Snam e Terna. Oggi Cassa Depositi e Prestiti ha confermato di essere in trattative avanzate per la cessione di una partecipazione del 35% di CDP Reti alla cinese State Grid Corporation of China.

Tra i più forti ribassi, invece, soffre Saipem in scia all'allarme margini emesso dalla francese Technip.
Condividi
```