(Teleborsa) - Utili in calo, ma sopra le attese degli analisti per
Ford Motor, grazie alla buona performance in Nord America e Cina. La casa automobilistica ha chiuso il terzo trimestre con un risultato netto pari a 835 milioni di dollari, pari a 21 cent per azione, in flessione del 34% rispetto agli 1,27 miliardi (31 cent per azione) dello stesso periodo dello scorso anno.
Escludendo le poste straordinarie, l'utile per azione è pari a 24 cent e supera le stime di consensus che erano per un EPS di 19 cent.
I ricavi sono scesi del 3% a 34,9 miliardi di dollari a causa dei costi relativi al lancio del nuovissimo pickup F-150, la tredicesima generazione, più evoluta con una carrozzeria interamente in alluminio, davvero innovativa per la casa automobilistica americana.
Per implementare il lavoro su questo progetto, l’azienda fondata da Henry Ford nel 1903, ha deciso di aumentare il proprio organico di 850 unità, 500 delle quali andranno a lavorare direttamente alla produzione del F-150.