(Teleborsa) - Scema la domanda per il BTP Italia, il titolo retail ideato dal Tesoro per i piccoli risparmiatori, dopo il boom di richieste delle precedenti emissioni.
A condizionare l'andamento della domanda le proiezioni sui livelli dell'inflazione, che hanno un po' raffreddato gli investitori, anche se poi la richiesta della clientela retail è risultata dignitosa, a conferma che nessuno crede in una deflazione prolungata.
Il Ministero dell'Economia ha annunciato infatti che la settima emissione del BTP Italia, scadenza a 6 anni, ha totalizzato 7,5 miliardi di euro nei quattro giorni di collocamento effettuati tramite il mercato MOT di Borsa Italiana, a partire dal 20 ottobre. Il tasso cedolare (reale) annuo definitivo è pari a 1,25%, superiore al rendimento minimo garantito dell'1,15%.
In particolare, nel corso della prima fase del collocamento dedicata a investitori retail (tre giorni), sono stati conclusi 82.642 contratti per un controvalore pari a oltre 4,5 miliardi, mentre nella seconda fase dedicata agli investitori istituzionali (un giorno), il numero di contratti conclusi è stato pari a 359 per un controvalore pari a 2,9 miliardi.