(Teleborsa) -
Commerzbank, una delle maggiori banche tedesche, prevede il
taglio di 1.700 posti di lavoro entro fine anno. L'annuncio, che si inserisce nel
piano di ristrutturazione già annunciato, arriva dopo l'accordo raggiunto con il Consiglio di fabbrica, che punta a uscite volontarie.
"Il programma volontario è un
passo importante per la necessaria riduzione del personale - ha commentato
Sabine Schmittroth, responsabile delle risorse umane del gruppo - Stiamo fornendo rapidamente strumenti che ridurranno i costi già nel prossimo anno". Nel primo trimestre del 2021 la banca contabilizzerà oneri di ristrutturazione per un totale di circa 470 milioni di euro, la maggior parte dei quali legati al programma di uscite volontarie (altre spese riguardano ristrutturazioni all'estero e immobili).
La banca aveva già reso noto che
spenderà complessivamente circa 1,8 miliardi di euro per la sua ristrutturazione. Includendo gli accantonamenti per il programma di uscite volontarie, sono già stati contabilizzati circa 1,4 miliardi di euro. E proprio per i costi di ristrutturazione Commerzbank
prevede un 2021 in perdita, nonostante un utile operativo positivo.
Intanto il Consiglio di sorveglianza procede verso una
nuova riorganizzazione che sarà confermata il 18 maggio prossimo durante l'assemblea generale degli azionisti, riporta l'agenzia tedesca DPA. Il presidente dovrebbe essere
Helmut Gottschalk, mentre i consiglieri probabili al momento sono la consulente aziendale Daniela Mattheus, la ex manager Telekom Caroline Seifert e l'ex membro del CdA DZ-Bank Frank Westhoff; sul nome degli altri due candidati al momento non c'è chiarezza.