(Teleborsa) - Intesa Sanpaolo ha pubblicato oggi le Condizioni Definitive di un’emissione obbligazionaria subordinata Lower Tier II per un ammontare nominale massimo di 1,5 miliardi di euro destinata al mercato domestico. Lo si legge in un comunicato.
Si tratta di una obbligazione a tasso fisso a 7 anni con rimborso del capitale in cinque quote annuali costanti a partire dal 29 ottobre 2011, emesso a valere sul Programma di Emissione di Obbligazioni Subordinate Lower Tier II a Tasso Fisso o a Tasso Fisso Crescente o a Tasso Fisso Decrescente di Intesa Sanpaolo
. La cedola, pagabile in via posticipata il 29 ottobre di ogni anno a partire dal 29 ottobre 2009 fino a scadenza, è pari al 6,16%.
Il prezzo di offerta al pubblico è stato fissato in 100,00%.
Tenuto conto del prezzo di offerta "alla pari", il rendimento effettivo annuo lordo per l’investitore - calcolato alla data di emissione ipotizzando di mantenere il titolo fino alla scadenza - è pari a 6,16%, equivalente al tasso midswap a 5 anni + 189,9 punti base (sulla base delle condizioni di mercato del 7 ottobre 2008).
Il collocamento è previsto dal 14 al 27 ottobre 2008, con data di regolamento 29 ottobre 2008. Il taglio minimo dell’emissione è pari a Euro 1.000 e multipli.
Il titolo è destinato al pubblico indistinto in Italia, con l’esclusione dei Clienti Professionali di Diritto, e verrà quotato presso il Sistema Multilaterale di Negoziazione EuroTLX, organizzato e gestito da TLX S.p.A.
I soggetti incaricati del collocamento del titolo sono Intesa Sanpaolo S.p.A., Cassa di Risparmio del Veneto S.p.A., Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A., Cassa di Risparmio di Venezia S.p.A., Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia S.p.A., Banca dell’Adriatico S.p.A., Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna S.p.A., Banco di Napoli S.p.A., Intesa Sanpaolo Private Banking S.p.A., Banca Fideuram S.p.A. (anche per il tramite della sua controllata al 100% Sanpaolo Invest SIM S.p.A.), Banca di Trento e Bolzano S.p.A., Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo S.p.A., Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno S.p.A., Cassa di Risparmio di Città di Castello S.p.A., Cassa di Risparmio di Fano S.p.A., Cassa di Risparmio di Foligno S.p.A., Cassa di Risparmio di Rieti S.p.A., Cassa di Risparmio di Spoleto S.p.A., Cassa di Risparmio di Terni e Narni S.p.A., Banca CR Firenze S.p.A., Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A., Cassa di Risparmio di Civitavecchia S.p.A. e Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia S.p.A..